Maria Antonietta nel ritratto postumo di Madame Vigée Le Brun - 1800 |
martedì 25 ottobre 2022
Maria Antonietta nel ritratto postumo di Madame Vigée Le Brun
sabato 22 ottobre 2022
Una nuova attribuzione?
mercoledì 19 ottobre 2022
La congiura dei parrucchieri
Rue Saint-Honoré nel 1865 |
Ma chi erano questi ultimi difensori di Maria Antonietta il cui complotto è passato alla storia come "La congiura dei parrucchieri"?
martedì 18 ottobre 2022
Pardon Monsieur, Je ne l’ai pas fait exprès
Tra gli aneddoti più noti riguardanti Maria Antonietta ne spicca uno relativo alle sue ultime parole: "Pardon Monsieur, Je ne l’ai pas fait exprès". Questa parole, rivolte al boia Sanson, dopo avergli pestato accidentalmente un piede, sono note al pari dell'aneddoto del tutto inventato delle brioche. Ma cosa c'è di vero in merito?
Pagina del giornale "Les Révolutions de Paris" di Louis Marie Prudhomme - Anonimo, 1793 Parigi, Louvre - Gabinetto delle Stampe |
Zweig liquida l'aneddoto definendolo "inventato con troppo spirito per essere vero". Analizzando però alcuni particolari non è poi così scontato che la storia faccia parte del processo agiografico che fece da preambolo alla Restaurazione. Al Louvre, presso il Gabinetto delle Stampe, è conservata un'incisione, tratta da un foglio di giornale, che non lascerebbe dubbi sul fatto che la storia fosse, se non autentica, sicuramente sorta poco dopo l'esecuzione della regina. L'autore, anonimo, rappresenta gli estremi momenti di Maria Antonietta: si vede la regina rivolgersi al boia sul patibolo per fargli le sue scuse mentre gli aiutanti allestiscono gli ultimi preparativi per l'esecuzione. L'incisione comparve sul giornale Les Révolutions de Paris di Louis Marie Prudhomme all'indomani della morte di Maria Antonietta ma non per celebrarne la gentilezza, bensì con un intento del tutto diverso. Se infatti le scuse della regina al boia sono sempre state percepite dai posteri come un estremo atto di nobiltà, Prudhomme, vi legge solo un estremo momento di superbia e di orgoglio, arrivando persino ad asserire che forse la regina aveva volutamente cercato un pretesto per avere il suo ultimo momento da protagonista:
domenica 16 ottobre 2022
Spettri dal passato? il saggio di Andrea Biscaro sul fenomeno della psicoscopia d'ambiente
L'autore del libro, lo scrittore torinese Andrea Biscaro che con la stessa casa editrice ha pubblicato altri due piccoli gioielli "L'amante di se stessa - La vita di Madame Rimsky Korsakov" e "Lady Peg - vita di una cagnolina prodigio", con questo libro analizza il fenomeno della psicoscopia d'ambiente raccogliendo una serie di testimonianze su chi ha fatto capolino nel passato, in particolare analizzando il caso del Petit Trianon. Cosa videro le due insegnanti inglesi non lo sappiamo e l'autore non fornisce una risposta ma attraverso le più recenti scoperte scientifiche ne da una pista interpretativa.
Davvero il passato può dirsi per sempre archiviato? Guy de Maupassant nella sua novella "La passeggiata" scrive: "Pare che i muri serbino qualcosa delle persone che ci vivono in mezzo: del loro modo di fare, dei loro lineamenti, delle loro parole".
Il tempo è una dimensione percorribile nei due sensi, e non riesce a sbarrare la strada alle menti dotate di sensi cosmici.