Realizzata nel 1769 durante il Regno di Louis XV, questa camera, facente parte degli appartamenti privati del Re, fu concepita come sala da pranzo per il sovrano e la sua cerchia di intimi, ma Luigi XVI e Maria Antonietta, di fatto, non presero mai i loro pasti in questa stanza. Fu tra queste mura che prese piede a Versailles la "Cena di Società" . Si trattava di una cena a metà strada fra la grande Cena Ufficiale e quella completamente privata a cui partecipavano circa una quarantina di nobili. Se il numero dei commensali eccedeva, si provvedeva ad imbandire le tavole anche nell'adiacente sala da biliardo.
Il nome "Stanza delle porcellane" è da attribuirsi al fatto che Luigi XVI, in occasione delle festività natalizie, usava questo ambiente per presentare al pubblico i pezzi di porcellana di Sèvres di manifattura più recente, di cui era grande estimatore e collezionista. Alcuni di questi pezzi sono ancora considerati fra i più raffinati e costosi soprammobili mai realizzati dalla manifattura di Sèvres
Pierre de Nolhac scrive:
"Il Re e la Regina vedevano Boizot (un famoso scultore che realizzò diversi busti della sovrana) meglio ancora, a Versailles, nel periodo dell'esposizione annuale dei prodotti di Sèvres. Essa si faceva nel periodo di Natale negli appartamenti del Re, che si liberavano a metà dicembre e che restavano fino all'Epifania a disposizione degli artisti della Manifattura. Per quindici giorni la famiglia reale e tutta la Corte vi facevano i loro acquisti ed era un'occasione per valorizzare le nuove opere degli atelier, tra i quali i bisquit avevano sempre un posto importante. Luigi XVI amava aiutare a togliere gli imballaggi e spesso rompeva, ridendo, dei pezzi preziosi; anche Maria Antoinetta si interessava a questa bella esposizione, dove Boizot poté studiare ogni anno il suo viso..."
Ciao Laura,
RispondiEliminacome stai? Io per ora sono impegnatissima e non ho tempo per entrare su facebook. Appena avrò tempo libero, ritornerò. Bellissimo questo tuo articolo e molto interessante. Quindi, era Luigi XVI ad essere un collezionista e ad amare le porcellane di manifattura Sevres. Quindi durante il Natale teneva una mostra in quella meravigliosa stanza per così dire. Grazie per queste preziose informazioni e queste belle immagini
Ciao Angela, tutto bene, anche io ultimamente ho poco tempo per tutto. Ti ringrazio per i tuoi apprezzamenti. Ti aspetto ma comunque ci sentiamo prima di Natale. Un abbraccio cara!
EliminaBellissima stanza! Complimenti per il blog, anch'io sono un appassionato di Maria Antonietta e ho aperto un blog: mi fa piacere aver trovato un blog italiano dedicato alla regina! Se ti va di passare da me, sei la benvenuta!
RispondiEliminaCiao Carlo, grazie mille! Il tuo blog è bellissimo, sarà un piacere seguirti!
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