mercoledì 6 ottobre 2021

Un ennesimo giallo pittorico?

Nel 1770 Antonio Pencini fu inviato a Parigi da Maria Teresa; il soggiorno del pittore è documentato nella corrispondenza di Mercy il quale riferisce che l'artista realizzò due ritratti di Maria Antonietta tra il 1773 e il 1774.

Pencini avrebbe prese a modello un ritratto del 1765 conservato oggi al Museo del Mobile di Vienna che raffigura con ogni probabilità Maria Josepha, una delle sorelle maggiori di Maria Antonietta. Acconciatura (passata di moda nel 1774) e mantilla (particolarmente usata alla corte di Vienna) lasciano comunque dei punti interrogativi. Come poteva il pittore non tenere conto della moda imperante a Versailles? Modificare o copiare un ritratto per dargli il volto di un altro membro della famiglia era una pratica molto comune nel Settecento ma è comunque interessante notare come le due sorelle, anche in questo caso, siano oggetto di un ennesimo giallo pittorico. 

Maria Antonietta nel ritratto del 1774 di 
Antonio Pencini. Un tempo il dipinto
si trovava a Laxenburg, parte della 
vecchia collezione Aremberg. Oggi è 
conservato al Kunsthistorisches Museum


L'arciduchessa Maria Josepha, autore ignoto
Museo del Mobile di Vienna



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.