Questa villa abbandonata si chiama Casino dei Boschi e sorge nella campagna circostante la città di Parma nei comuni di Collecchio e di Sala Baganza all'interno dei Boschi di Carrega. Apparteneva alla sorella di Maria Antonietta, la duchessa Maria Amalia di Parma. Anche la duchessa come sua sorella amava stare lontana dalla corte (soprattutto dal marito) e questa villa era per lei ciò che il Petit Trianon fu per Maria Antonietta. Il casino fu progettato tra il 1775 e il 1789 dall'architetto francese Petitot, e fu costruito su un preesistente casino di caccia. Leggenda vuole che la duchessa vi incontrasse i suoi numerosi amanti. Nell'Ottocento Maria Luigia lo fece ristrutturare in stile neoclassico e fece rimodernare i giardini in stile inglese. Attualmente la proprietà appartiene ai principi Carrega di Lucedio. Il parco è visitabile ma non l'interno della villa, che versa in uno stato di desolante abbandono.
La cosieddetta "ristrutturazione", in realtà fu, com'e' noto, un importante ampliamento (e innalzamento)- radicale rifacimento -, disegnato dall'architetto di corte Nicola Bettoli, voluto quale propria prediletta dimora da Maria Luigia d'Austria duchessa di Parma (dal 1816 al 1847), ampliamento (e in parte innalzamento) di un preesistente fabbricato (disegnato, questo sì da H.Petitot) e sue
RispondiEliminadipendenze, detto il "Casino de' Boschi", posto in Sala,e che le belle foto qui riportate mostrano appunto nello stato attuale ahinoi di abbandono e degrado. Attualmente la proprietà del Casino dei Boschi è in parte privata (la parte fotografata, della famiglia Carrega di Lucedio), e in parte (metà circa della "prolunga" dal Casinetto all'estremità nord) pubblica, del Parco Regionale Boschi di Carrega. Umberto Rovaldi
Grazie mille per le ulteriori informazioni!
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