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sabato 24 settembre 2016

Il Tempio d'Amore

Costruito tra il 1777 e il 1778 dall'architetto Richard Mique su un isolotto artificiale ubicato nel lato est del giardino inglese del Petit Trianon, il Tempio d'amore, di gusto prettamente neoclassico, fu voluto da Maria Antonietta che poteva contemplarlo dalle finestre delle sue stanze.
Decorato dallo scultore Deschamps, il piccolo tempio è composto da dodici colonne corinzie sormontate da una cupola decorata con i simboli dell'Amore.
Al centro è posta una statua di Cupido, replica di una statua di Edmé Bouchardon, realizzata da Louis-Philippe Mouchy tra il 1778 e il 1780, e intitolata "Amore intaglia un arco dalla clava di Ercole".
A differenza di quello che molti potrebbero pensare, il Tempio non fu costruito per celebrare l'amore della regina per il conte di Fersen ma piuttosto per rendere omaggio all'amore di Luigi XVI e della sua sposa, riferendosi alla consumazione fisica del loro matrimonio avvenuta proprio nel 1777.








Un acquerello del cavalier de Lespinasse acquistato dal Museo di Versailles nel 1992. L'acquarello mostra sulla destra il Tempio d'Amore e in lontananza il Petit Trianon. Accanto al palazzo, quasi invisibile, è riconoscibile le jeu de bagues, il gioco degli anelli, installato fin dal 1776 su ispirazione del gioco degli anelli presente al Parc Monceau appartenente al duca di Chartres. Il gioco venne distrutto durante la Rivoluzione, ricostruito nel 1810 e, in seguito, di nuovo demolito.
Un'immagine idealizzata e romantica di Claude-Louis Châtelet

Maria Antonietta davanti al Tempio d'Amore, Jean-Baptiste André Gautier D'Agoty. Dipinto realizzato
intorno al 1778-1780, oggi di proprietà del castello di Versailles

Madame Royale tiene per mano il fratellino davanti al Tempio d'Amore.
Ludwig Guttenbrunn, 1788 - Palazzo Coronini Cronberg, Gorizia.


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