La sala dei Giganti della Hofburg di Innsbruck |
La Sala dei Giganti della Hofburg di Innsbruck è un enorme salone, letteralmente tappezzato dei ritratti dei figli di Maria Teresa e Francesco Stefano con i relativi generi, nuore e nipoti. I ritratti sono tutti della scuola di Martin van Meytens, realizzati da Carl Auerbach e Joseph Krantzinger.
Maria Teresa soggiornava spesso ad Innsbruck con la famiglia ed è molto probabile che anche Maria
Antonietta vi abbia soggiornato da bambina.
La Hofburg di Innsbruck ha una struttura molto antica; nonostante il suo aspetto attuale sia rococò, la residenza risale al medioevo. Fu tra il 1754 e il 1773 che la Hofburg fu ristrutturata per ordine di Maria Teresa dagli architetti Johann Martin Gumpp e K. J. Walter.
L'imperatrice fece costruire anche un arco trionfale sull'attuale Maria-Theresien-Straße in ricordo di due sue visite ufficiali alla città, una nel 1739 ed una nel 1765 in occasione del matrimonio del figlio Leopoldo. Fu proprio durante i festeggiamenti per le nozze di Leopoldo che l'imperatore Francesco Stefano morì improvvisamente di un colpo apoplettico durante una rappresentazione teatrale. La camera da letto dell'imperatore ad Innsbruck fu convertita in cappella per il palazzo. Il corpo dell'imperatore fu esposto nella Sala dei Giganti e da quel giorno Maria Teresa non abbandonò mai più il lutto.
Scrive Madame Campan nelle sue memorie:
"La regina parlava con piacere dei primi anni della sua giovinezza. Suo padre, l'imperatore Francesco, aveva fatto una profonda impressione su di lei; lo perdette quando aveva appena sette anni [Madame Campan qui fa un errore, la regina aveva in realtà nove anni quando il padre morì]. Una di quelle circostanze che si imprimono fortemente nella memoria dei bambini le ricordava spesso le sue carezze. L'imperatore partiva per Innsbruck; era già uscito dal palazzo quando diede ordine a un gentiluomo di andare a prendere l'arciduchessa Maria Antonietta e di portarla fino alla sua carrozza. Allorché la bimba arrivò, le tese le braccia per accoglierla e, dopo averla stretta al cuore, disse: "Avevo bisogno di abbracciarla ancora". L'imperatore morì all'improvviso, durante il viaggio, e non rivide mai più la figlia tanto amata."